Il primo capitano
Da oggi iniziamo un viaggio nel cuore della storia dell’ARM, presentandovi di volta in volta la testimonianza di un protagonista di questi 14 meravigliosi anni.
Partiamo con il Primo Capitano della Senior: Walter Piombetti!
Domanda: Il momento più bello della tua avventura con l’ARM?
Risposta: Il momento più bello della mia avventura con gli Amatori si può estendere a un intero anno ed esattamente quello del primo campionato della nostra squadra. Non eravamo bravissimi, non eravamo bellissimi, prendevamo tanti punti quasi in ogni partita, ma eravamo uniti, tanto. Si respirava un’aria di aggregazione, di sostegno, di passione e di divertimento. Tutto questo è stato fondamentale per andare avanti e per imparare che c’era qualcosa di più in noi come gruppo, che ci avrebbe portato lontano
D: Se ti guardi indietro, qual è il ricordo per te più importante e significativo?
R: Il ricordo più significativo riguarda la prima vittoria da capitano con i Praetoriani Recanati. Le prime partite come detto erano molto sofferte, perché eravamo alle prime armi e incontravamo squadre più esperte. Abbracciarsi alla fine tutti sudati e sfiniti fu una gioia enorme.
D: Ci sono dei valori che il rugby ti ha dato e che, altrimenti, difficilmente avresti fatto tuoi?
R: Il rugby mi ha fornito evidenti valori che normalmente nella quotidianità sono solo parole. Qui il sostegno, il sacrificio, la condivisione e l’amicizia sono il pane quotidiano. Tutte cose che, se trasferite nella vita di tutti i giorni, ti rendono una persona migliore e felice.
D: Raccontaci la tua prima partita da capitano.
R: La prima partita da capitano, che coincide con la prima partita degli Amatori Rugby Macerata, la ricordo come fosse ieri e la ricorderò per sempre. Un’emozione unica, un brivido che ancora scorre lungo la schiena.. Arrivammo a Marina Palmense quel 2 ottobre del 2006, carichi e pronti allo scontro. E nonostante la sconfitta vendemmo cara la pelle. Il Rugby Fermo era una squadra rodata, storica, che lottava per la vittoria del campionato, noi eravamo appena arrivati. Ma quel giorno iniziammo a guadagnarci il nostro onore. Che ancora oggi vale, e sempre varrà, finché qualcuno porterà una maglia giallonera e prima di una partita urlera’ “MACERATA…..ARM!”