Overtime Report
Il memorial Gaglione chiude un’edizione senza precedenti di Overtime ARM. Prima squadra sprecona si fa rimontare a Chieti.
Overtime 2022, un’esperienza unica
Non deludono le aspettative della vigilia e Banca Macerata Rugby fa il pieno di consensi per i due progetti presentati in collaborazione con Fiamme Oro Rugby e Salvamamme: Ovalmente e La
Valigia di Salvataggio.
Il primo, svoltosi alla Galleria degli Antichi Forni e moderato dall’atleta Old Alessio Carlocchia, è stato impreziosito da ospiti illustri come l’Assessore allo sport Riccardo Sacchi e del Vice Questore Patrizia Peroni, oltre alla presenza degli addetti ai lavori.
Massimiliano Bizzozero e Katia Pacelli, rispettivamente tecnico e psicologa Fiamme Oro Rugby, spiegano il progetto basato su accesso e sostegno alla pratica sportiva per bambini appartenenti a famiglie in difficoltà socio-economica e la creazione di un modello sportivo educativo, inclusivo e accessibile a tutti.
Primo esperimento della società sportiva della Polizia di Stato fuori dalle mura della caserma Gelsomini di Roma, verrà applicato da Banca Macerata Rugby alle categorie Under 7 e 9 come esperimento pilota, grazie al lavoro sul campo della dottoressa Giorgia Animento, psicologa in forza alla società maceraterese e al direttore tecnico del settore giovanile Giampaolo Ronconi.
“Per noi questi progetti sono fondamentali” commenta il patron Banca Macerata Rugby Rolando Mozzoni “e siamo orgogliosi di portarli avanti perché mettiamo al centro il bambino e la propria famiglia. Il bambino potrà sviluppare una crescita psico-motoria e siamo davvero contenti di poter contribuire in qualche modo al suo sviluppo, soprattutto dopo questi anni covid dove c’è stata un’evidente regressione per diversi motivi. In questa maniera quindi proviamo a ripartire e superare eventuali ostacoli lungo il percorso formativo.
Siamo anche la prima società che collabora a questo esperimento con le Fiamme Oro e di questo siamo altrettanto orgogliosi.”
A spiegare il progetto è la psicologa Katia Pacelli delle Fiamme Oro Rugby. “Il progetto è rivolto ai piccoli atleti e vuole accompagnarli nel loro sviluppo attraverso l’intervento dello sport.
Il progetto prevede da un lato la formazione dei tecnici e si pone come obiettivo di dare loro gli strumenti giusti per l’accoglienza del bambino e dall’altro un lavoro specifico sulla fortificazione dei prerequisiti degli apprendimenti attraverso le caratteristiche del gioco rugby.
Tutto questo permetterà di aiutare questi bambini a migliorare lo sport che hanno scelto ed a essere pronti ad affrontare il periodo scolastico con il giusto sostegno, principio fondante del rugby stesso.”
Il secondo appuntamento invece è stato La Valigia di Salvataggio, progetto rivolto alla violenza di genere e nato per sopperire alle richieste di aiuto delle donne vittime di violenza che scelgono di allontanarsi rapidamente da una casa che può diventare una trappola mortale e che, al momento della fuga, non hanno il tempo né il modo di portare con sé oggetti personali.
A loro viene consegnata una valigia che, oltre ai di beni di prima necessità, prevede servizi di accoglienza, sostegno psicologico e legale e quanto necessario, accompagnandole, ove non sia già stato fatto, alla presa in carico dei Centri Antiviolenza della rete del 1522. In presenza di bambini ha istituito in abbinamento la “Valigina di Salvataggio” con giocattoli, quaderni, colori, vestiti, cibo, latte in polvere e altro in base alla loro età.
Il talk, moderato da Sabrina de Padova Presidente del Consiglio delle Donne del Comune di Macerata, si è svolto nella prestigiosa Sala Castiglioni della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti ed ha riportato interventi di alto profilo tra i quali il Questore di Macerata dott. Vincenzo Trombadore e la dott.sa Patrizia Peroni Vice Questore e Dirigente della Divisione Polizia Anticrimine, l’assessore alle politiche sociali e vice sindaco Francesca D’Alessandro e la psicoterapeuta Francesca Pigliapoco della cooperativa sociale Il Faro.
“Polizia di Stato, da sempre impegnata nel contrasto alla violenza di genere, non poteva non cogliere al volo l’invito a partecipare a questa giornata di Overtime” sottolinea il vice Questore Peroni ”Impegno quotidiano dell’ufficio rivolto all’ascolto attento delle donne che vivono in un momento di vulnerabilità, per farle uscire dalla spirale della violenza, soprattutto domestica. Ascolto attento che consente di fornire adeguato supporto e protezione alla vittima, approntando i necessari strumenti e provvedimenti, ma anche, al contempo, chiamando in campo la rete di contrasto della violenza di genere, tra cui i centri antiviolenza e le associazioni. Oggi abbiamo conosciuto “Salvamamme” realtà interessantissima che sarebbe utile portare nel nostro territorio“.
Sottoscrive così l’assessore D’Alessandro: “La presentazione di oggi ha permesso, grazie alla sensibilità della Questura e del Comune, in rete con le Associazioni del territorio, di creare i presupposti per dare al progetto una ulteriore sede a Macerata.”
La chiusa è affidata al DS Banca Macerata Rugby Emanuele Panunti, che anticipa il work-in-progress per il secondo anno di Rise Up, progetto presentato e realizzato con successo la scorsa stagione con la Cooperitva sociale PARS, con un upgrade rivolto ai bambini più piccoli della comunità.
Nella giornata finale spazio al consueto appuntamento con il rugby Old e il Memorial Elia Gaglione, giunto alla sua 6° edizione.
Ospiti di questa edizione una franchigia veneta composta da Old Bridge Bassano, 4 Gati Vicenza e Throlds Thiene, una marchigiana composta da Fano, Falconara, Ascoli e elementi del rugby Umbria, i Rinos Roma e ovviamente i padroni di casa.
Vince come sempre il rubgy e l’amicizia, suggellata dal terzo tempo celebrato in una location di massimo livello quale la Società Filarmonico Drammatica.
In apertura di giornata, la società giallonera partner della presentazione del libro di Massimo Calandri “Non puoi fidarti di gente così – Storia della squadra che sfidò l’apartheid” con ospite l’ex pilone della nazionale il Barone Andrea Lo Cicero.
La domenica in campo
Nella domenica sportiva finale amaro per la prima squadra maschile che al debutto incontra lo spauracchio Chieti.
I maceratesi dominano sul gioco aperto per tutto il primo tempo aprendo le marcature con una punizione di Poloni e marcando due volte con Onwunta, sempre trasformato da Poloni.
Il finale del primo tempo recita Chieti 0 – Macerata 17
Quello che sembra ormai un risultato scontato, si ribalta completamente nel secondo tempo.
La mischia ARM, priva di molti titolari soprattutto in prima linea, cede sotto i colpi degli avversari e la mancanza di disciplina punisce con 3 gialli Acciarresi, Minnucci e Del Bianco.
Gli abruzzesi incalzano e vanno in meta due volte al quale aggiungono un calcio di punizione.
Il parziale di 17 a 17 a cinque minuti dalla fine vede il peggiore degli epiloghi con l’ultima meta trasformata da Chieti che fissa il finale su 24 a 17.
Una rimonta incredibile concessa dai maceratesi che rivivono il fantasma della scorsa stagione dove fu proprio Chieti a decidere l’eliminazione dal girone promozione con una meta all’ultimo minuto.
Occasione buttata al vento, da recuperare subito settimana prossima in un’altra sfida durissima contro Ancona.
Nel settore giovanile vittoria dell’Under 17 che anche quest’anno si ripropone in tutoraggio con Rugby Jesi ’70. Gli Jesini vincono 51-28 contro Fano con meta dei maceratesi Luzi e Vita.
Per Under 15 invece vittoria contro San Benedetto/Ascoli e sconfitta contro Fano.