Weekend 23-24 settembre
Ripartono le giovanili a Pesaro, mentre a Macerata si corre con ADMO
Inizia con Pesaro (in un parallelo con i compagni della U16) la stagione della nostra U14 e il week end sportivo di Banca Macerata Rugby.
Purtroppo a corto di presenze per diversi motivi, i ragazzi di Coach Polucci salgono a nord per giocare sullo splendido sintetico delle Formiche di Pesaro. Peccato solo il vento presente che rendeva difficili ed imprevedibili sia il gioco di piede che di mano. Primo tempo in netta sofferenza per i nostri che subiscono la maggiore prestanza fisica degli avversari e chiudono sotto 24 a 5.
Nel secondo tempo i nostri ragazzi registrano meglio la difesa e giocano alla pari con i ragazzi pesaresi concedendo una sola meta non trasformata e finendo la partita 29 a 5.
Al solito, ottima organizzazione a Pesaro con 3zo tempo che ha soddisfatto tutti i ragazzi.
Partita autunnale anche per gli Under 16, che si avvia con un primo tempo equilibrato con diversi cambi di fronte. Prima meta di astuzia (poi trasformata) per Jesi grazie al nostro ARM Dezi. Pressione di Pesaro che chiude il primo tempo 7 a 5. Secondo (dei tre previsti) tempo con netto dominio pesarese contenuto da una strenua difesa jesina che limita i danni a 7 -12.
Anche grazie ai cambi, nel terzo tempo netto dominio jesino che va in meta (non trasformata) due volte con i gemelli di Fabriano. La partita si chiude 20 a 12 con un ultimo calcio di punizione. Livello tecnico ed intensità sportiva molto alti per tutta la partita da parte di entrambe le squadre.
Domenica ha avuto luogo anche Corriadmo, la bellissima iniziativa con cui ADMO Macerata ormai da qualche anno anima le nostre strade con una colorata corsa aperta a tutti.
Il maltempo non ha aiutato le attività, ma non è riuscito ad impedire che la manifestazione facesse il suo corso, regalando dei bei momenti a tutti i partecipanti.
Non sono infatti mancati i corridori nella grande “passeggiata” mattutina, così come non è mancato un bel pubblico durante il pomeriggio, quando i Giardini Diaz si sono trasformati in un luogo di incontro per testimonianze, associazioni cittadine e ovviamente solidarietà, con diversi nuovi iscritti al registro donatori ADMO.